Dentista in gravidanza: cosa dire in merito? Prima di tutto che non bisogna assolutamente spaventarsi. L’argomento può destare delle preoccupazioni e ne siamo consapevoli. Per questo abbiamo deciso di dedicare un po’ di spazio al tema, iniziando a ricordare che non c’è affatto bisogno di avere paura e che la scienza medica è una valida alleata.
Al giorno d’oggi, infatti, l’odontoiatria ha fatto passi da gigante ed è possibile effettuare cure sicure ed efficaci anche quando si aspetta.
Dentista nel secondo trimestre della gravidanza: informazioni principali
Quando si parla di dentista in gravidanza è necessario ricordare che il secondo trimestre, in linea di massima, rappresenta il momento migliore per sottoporsi alle cure. In ogni caso, se si tratta di un grande intervento che può essere rimandato a dopo il parto, è bene optare per questa soluzione.
Tornando a quello che si può fare dal dentista durante il secondo trimestre, è bene sottolineare l’importanza della prevenzione, che deve riguardare prima di tutto dolori e ascessi. In questo modo, infatti, si diminuisce il rischio di doversi sottoporre a cure pesanti nel terzo trimestre.

Il dentista in gravidanza non deve creare alcun problema
Radiografie: farle o non farle?
Un altro capitolo importante da affrontare quando ci si informa sul dentista in gravidanza è quello delle radiografie. Molto spesso ci si attacca a un luogo comune diffuso, ossia il fatto che le radiografie, durante i nove mesi di gestazione, debbano sempre essere evitate. Questo non è affatto vero. Se si indossano gli appositi grembiuli protettivi, infatti, non c’è alcun pericolo per la salute del feto.
In alcuni casi, come per esempio quelli in cui una carie è nascosta tra un dente e l’altro, è meglio una radiografia piuttosto che una devitalizzazione o, ancora peggio, un’estrazione sbagliata.
Anestesia in gravidanza rischi
Un ulteriore argomento che merita di essere approfondito riguarda l‘anestesia. In merito è bene dire che non c’è alcun problema. Da ricordare, in particolare, è che non esistono controindicazioni all’utilizzo degli anestetici con adrenalina in gravidanza.
La stessa sicurezza vale anche quando è in corso l’allattamento. Non c’è alcun problema ad allattare dopo essersi sottoposte a un’anestesia. Se ci si vuole togliere qualsiasi preoccupazione, si può prelevare il latte con il tiralatte prima dell’appuntamento dal dentista.
Ci vuole calma!
Se si soffre d’ansia, è il caso di farsi accompagnare da qualcuno. Il dentista in gravidanza è sicuro, ma è comunque bene essere a proprio agio anche dal punto di vista emotivo. Ovviamente l’accompagnatore non entrerà in studio, ma potrà rappresentare un validissimo supporto in sala d’aspetto.
Articolo curato da Giroidea – Business Design